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1 Dicembre 2017Comunicato stampa
Fonte: Ufficio stampa Camera di Commercio di Verona
La presentazione nel Digitale day del prossimo 5 dicembre
Verona, 29 novembre 2017. La Camera di Commercio di Verona è uno dei 77 Pid ovvero uno dei nodi del Network nazionale Impresa 4.0 che offrirà la diffusione della conoscenza di base sulle tecnologie della digitalizzazione.
Cos’è il Pid, Punto di impresa digitale, a cosa serve e come funziona, lo spiega il Digital Day della Camera di Commercio martedì 5 dicembre prossimo, in collaborazione con T2I, l’hub dell’innovazione del sistema regionale delle camere di commercio.
“I Punti Impresa Digitale – spiega Cesare Veneri, digital leader del Pid scaligero – sono strutture di servizio localizzate nelle Camere di commercio dedicate alla diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle medie, micro e piccole imprese di tutti i settori economici. Al network di punti «fisici» si aggiunge una rete “virtuale” attraverso il ricorso ad un’ampia gamma di strumenti digitali: siti specializzati, forum e community, utilizzo dei social media”.
A cosa servono? Servono a fare crescere la consapevolezza “attiva” delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici, ma anche sui rischi connessi al suo mancato utilizzo.
Dopo l’introduzione di Veneri, segretario generale della Camera di Commercio di Verona, toccherà a Gianni Tortella, responsabile della sede di Verona di T2i, spiegare come la digitalizzazione possa “cambiare la vita gestionale” di Imprese, di qualsiasi dimensione e settore economico, e dei liberi professionisti. Marco Galanti di T2i, porterà dei casi di successo, di aziende “incubate” in T2i.
Sarà, poi, Nicoletta Chiavinato di Infocamere a presentare una rapida carrellata dei servizi che il sistema delle camere di commercio mette a disposizione delle imprese grazie al superamento del digital divide: la Spid e la Cns, che rappresentano l’identità digitale dell’impresa, il Cassetto digitale dell’imprenditore che raccoglie tutta la documentazione relativa al rapporto tra imprese e amministrazioni pubbliche, la fatturazione elettronica verso la pubblica amministrazione e le imprese e il nuovo portale del Registro Imprese. Il progetto dei 77 si inserisce all’interno del Piano nazionale varato dal Governo per dare vita alla quarta rivoluzione impresale in Italia. Sono più di 116 milioni di euro le risorse incrementali attivate per consentire la realizzazione del progetto (al netto degli oneri fiscali e delle spese generali). Quasi il 40% di queste risorse è diretto alle imprese attraverso voucher. La restante parte serve a coprire le spese di avviamento e di gestione dei PID.
Dei contributi per la digitalizzazione via voucher parlerà il digital coordinator del Pid veronese, Riccardo Borghero, vice segretario generale della Camera di Commercio scaligera. La Camera di Commercio ha stanziato infatti nel 2017 240 mila euro euro per la digitalizzazione delle imprese e ne stanzierà altrettanti nel 2018. Il bando aprirà nei primi mesi dell’anno.
L’appuntamento con il Punto di impresa digitale si terrà martedì 5 dicembre dalle ore 15 in Camera di Commercio. Per partecipare è necessario iscriversi al link: http://prenotazioni.vr.camcom.it/eventi